mercoledì 22 agosto 2012

Back to school /1: tips & tricks

Ieri ho approfittato di una minispesa all'Iper per mettere un po' avanti gli acquisti della lista per la seconda elementare del Pituffo.

Ed ho avuto la preziosa occasione di aiutare una mamma straniera a districarsi con la sua lista degli acquisti per la prima elementare.
Mi ha fatto piacere perchè un anno fa avrei avuto bisogno io, di qualche consiglio. Perchè questa mamma era si straniera, ma la barriera linguistica che la bloccava non era nei confronti della lingua italiana, che parlava benissimo, bensì del linguaggio con cui le maestre stendono la lista, dando per scontate molte cose che non lo sono per niente.

Per questo ho deciso di provare a fare un piccolo lavoro di "personal shopping di pubblica utilità" per le mamme che si apprestano ad iniziare la meravigliosa avventura della scuola dei figli.
Ogni ulteriore contributo è graditissimo :-D

Poichè la materia è estremamente vasta, credo che la diluirò in piccole rate, altrimenti voi vi annoiate e io mi incasino. Ancora una volta, grazie a chi avrà nuovi argomenti da segnalare.

DISCLAIMER DOVEROSI:

1) Per ovvi motivi di esemplificazione, citerò marche e modelli di prodotti che ho provato e che non sono stata pagata per citare. Se sei la casa produttrice di qualcuno di questi prodotti e vuoi ringraziarmi per il servizio, accetto volentieri campioni omaggio, denaro contante ed offerte di telelavoro. Se sei un concorrente della casa produttrice di cui sopra e vuoi ricevere lo stesso servizio, inviami pure i prodotti da testare, dopodichè si passerà a parlare di denaro contante ed offerte di telelavoro!

2) Ogni maestra ha la sua lista e solo questa è la Bibbia Ufficiale dei tuoi acquisti. Prima di accogliere un mio consiglio che contrasta con le indicazioni delle maestre parlane con loro, o al limite con dei genitori che hanno già frequentato quella classe. Questo per dire che io non mi assumo nessuna responsabilità se ti fanno buttare tutta la mia roba e riacquistarne dell'altra!

3) Manca quasi un mese all'inizio della scuola, ma questo post non è prematuro. Anzi: le offerte speciali veramente convenienti dell'ipermercato sono già quasi esaurite. Non aspettare settembre, sarà come acquistare le decorazioni per l'albero all'Immacolata e scoprire che sono esaurite da metà novembre.


Ciò detto, inizierei con dei trucchetti di ordine generale, per passare nei post successivi a temi più specifici.


Accumula un sacco di scorte
Non tanto per una questione di costi, dato che i prezzi delle cosiddette offerte speciali non sono poi così convenienti, quanto perchè attingere dalla scorta domestica è molto più pratico che doversi organizzare per passare in cartoleria un minuto prima che suoni la campanella.
Innanzitutto verifica se le quantità indicate sulla tua Lista sono intese per tutto l'anno o per la scorta-base da lasciare in classe.
Abbonda in particolare su:

- tubetti di colla stick. Secondo me li spalmano anche sul panino della merenda. Segnalo che quelle di marca-supermarket che mi sono state date come campione omaggio non incollavano una mazza, e alcuni stick erano sigillati male e aprendoli per la prima volta li ho trovati già secchi ed inutilizzabili.
(ah, ricorda di non buttare mai i tappi degli stick usati: per ogni stick che torna a casa esaurito ce ne sarà almeno un altro che torna a casa senza tappo!).

- gomme da cancellare. Io compro queste classicissime con la carta blu, ma le spoglio e le taglio a metà prima di metterle nell'astuccio.

- Matite colorate.
Qui la questione è particolarmente complicata.
Intanto, la maggior parte degli astucci preimpostati comprende lo spazio per 18 pastelli, mentre le confezioni tipicamente in vendita sono da 12 o da 24. Ma non solo: i pastelli non saranno sostituiti in blocco, bensì uno alla volta, man mano che si consumano o si smarriscono.
Il Pituffo mi ha fatto fare un'enorme esperienza sul tema, perdendo una media di tre pastelli al giorno per ogni singolo giorno di scuola. Col senno di poi, ritengo che la mia scorta ideale sia quella composta da:
Tre rarissime confezioni da diciotto pastelli. In realtà ne sarebbe bastata una, per una sostituzione completa dell'astuccio a fine quadrimestre. Ma ho trovato una super-offerta su tre pacchi da Privalia e ne ho approfittato per ben due volte. Dovrei essere a posto fino alle medie!
Una scorta abbondante di matite nei colori di base. L'immagine non c'entra niente, in realtà ho trovato al supermarket dei blister da tre matite tutte dello stesso colore: ho preso il rosso, il blu, il giallo. Col senno di poi avrei dovuto aggiungere anche l'arancione.


Un barattolone di matite di colori misti, per sostituzioni al volo.


- Copertine per quaderni: ahimè nella lista non c'è scritto di che colore saranno i quaderni di Italiano e Matematica, che saranno quelli le cui copertine si maciulleranno in modo più disastroso e dovranno essere sostituite (quando va bene!) ogni volta insieme al quaderno. Suggerisco di optare per il modello trasparente, da noi per alcune materie i bambini frappongono una copertina disegnata da loro.

Cerca di incastrare tutto nell'astuccio
Ahimè sembra che le multinazionali della cartoleria non contemplino l'eventualità che le maestre chiedano materiali diversi da quelli forniti da loro.
Inizialmente avevo dato al Pituffo due astucci: quello classico con gli elastici ed anche una bustina che conteneva le altre cose richieste dalle maestre: colla, temperino col serbatoio, scotch, pennarelli a punta grossa e non so più che altro. Poi ho capito che non poteva funzionare e ho trovato il modo di incastrare tutto sotto agli elastici. Tranne i pennarelli a punta grossa, che però sono stati usati pochissimo (e ciononostante, smarriti tantissimo. Sigh.)
In particolare vi segnalo un prodotto che non mi sembra disponibile sui cataloghi dei principali venditori di cancelleria online italiani. Forse mi sbaglio io, forse si sbaglia Google, forse trovate un'alternativa migliore. Ma questo temperino occupa esattamente lo stesso spazio del temperino-senza-serbatoio tipicamente inserito negli astucci in vendita:
Se vi piace e non lo trovate, lamentatevi con la casa produttrice: non esiste che i prodotti più intelligenti siano i primi a sparire!
Se il vostro cucciolo non si impunta su un personaggio preferito, vi consiglierei di scegliere un astuccio che abbia già predisposto lo spazio per la colla stick. Altrimenti si incastra sopra al righello, però poi l'elastico cede.
Quest'anno ho visto in vendita degli "astucci maxi" che contengono sia i pennarelli a punta fine che quelli a punta grossa. Se non avessi da buttarla giù dura col Pituffo che non si è meritato un nuovo astuccio, lo comprerei subito.


Compra un diario con i giorni della settimana
Pare una banalità, ma la stragrande maggioranza dei diari ha solo le caselline LU MA ME GI VE SA DO da barrare. Il lavoro toccherà a te e non lo troverai nemmeno un po' divertente. Per non dire del rischio di sbagliare e accorgerti dell'errore solo quando avrai già barrato tutto il mese successivo.
L'anno scorso il Pituffo la mise giù durissima: a scuola io non ci vado, e se proprio mi tocca ci vado solo se ho tutto il coordinato dei Pokemon. Ho barrato le caselline, cercando di correggere dignitosamente i miei errori.
Quest'anno mi è andata di extra-lusso: il piccolo zoologo è stato a dir poco entusiasta di ricevere in regalo, ancor prima che finisse la scuola, il meraviglioso diario datato del WWF. Ha persino promesso di scriverci sopra i compiti, speriamo in bene! A me (per ora!) basta sapere di non dover scrocettare i giorni.


Se scegli uno zaino di gran moda, compra anche un ciondolo particolare da appenderci sopra.

O finirai, come noi, ad andare a trovare almeno una volta al mese il compagnetto che ha lo zaino uguale identico e ha preso su per sbaglio il vostro. Oddio, la mamma del nostro gemello-di-zaino gli ha scritto nome e cognome a caratteri cubitali in nero sul lato esterno eppure se lo scambiano lo stesso. Cambio il consiglio: se appena appena riesci a convincere tuo figlio, non scegliere uno zaino di gran moda.

Compra anche delle cose per te
La tua vita di mamma delle elementari sarà molto più semplice se possederai:
-  una doverosa scorta di buste di piccolo formato (prevalentemente per i tuoi contributi alle collette),
- graffette (per ancorare al diario buste con denaro, cedole, liberatorie e moduletti vari in modo che la maestra sappia dove trovarli),
- Un temperino super-potente e super-professionale. Le maestre del Pituffo ci hanno raccomandato mille volte di mandare a scuola i bimbi ogni giorno con l'astuccio completo e le matite temperate. Sembra che da quando in prima elementare la maestra dice "scrivete" a quando i bambini finiscono di piangere perchè non trovano la matita, litigare con l'amico che non gliela presta, temperare quella spuntata, piangere perchè la mina si è rotta, tornare indietro dal cestino dove hanno scaricato il serbatoio del temperino dopo il diciottesimo tentativo di temperare la matita spuntata e ripiangere perchè nel frattempo la matita è caduta in terra e non si trova più, passano minuti infiniti e preziosi, soprattutto in questo periodaccio di tagli gelminiani al monte-ore settimanale.
- pinzatrice (a meno che non ti piaccia l'uso intensivo della colla stick. Io la odio!)
- pennarello indelebile a punta fine e, se riterrai, un'etichettatrice semi-professionale. Ma di queste ultime due cose vorrei parlarne uno di questi giorni, affrontando (sempre che non vi abbia troppo annoiati oggi) il tema dell'etichettatura dell'universo col nome dell'alunno...

6 commenti:

Emy ha detto...

Da maestra ti posso dire solo una cosa: "Santa subito!" :-)

Unknown ha detto...

Wow grazie :)))))

grazia ha detto...

Non e' molto azzeccato in questo post, ecco perche' mi manca casaraffaella, ;) ma sei ancora a caccia di soluzioni per la cameretta come pare essere su pinterest? Se sì, c'e' modo per inviarti in mp una mail? Ciao Grazia

Unknown ha detto...

Grazia, Casaraffaella intesa come tentativo di organizzarmi la casa perfetta manca tanto anche a me... ma non puoi fare un blog sulla casa perfetta quando vivi nel casino totale :-DDD
Si, sono alla ricerca di idee per la cameretta, lo sarò (spero!) ancora per un annetto o due, visto che mi sono data come limite l'inizio delle elementari per la Pulce... la mail è vitecomplicate@gmail.com :))))) A presto!!

Anonimo ha detto...

Quando parli del portamerenda??? e di cosa ci metti dentro??? :-)
Gianna...

Unknown ha detto...

Gianna, questa è (per tutta una serie di motivi che conto di svelare prestissimo) un'ottima domanda a cui dedicherò la prossima-prossima puntata del back to school :-D Promesso!!!
Per ora mi limito ad anticipare che per ovvi motivi di sbadataggine del pupo non ho acquistato un vero-e-proprio portamerenda, dato che i primi novantaquattro contenitori ermetici ikea dal tappo verde sono andati smarriti nel nulla... dopodichè ho scoperto che nell'intervallo ci sono veri e propri tornei di calcio con palline di carta argentata e quindi sono diventata azionista della Domopack :-D Consiglio invece caldissimamente l'acquisto del mitico Portabanana. Come io abbia fatto a laurearmi senza averne uno è un dubbio che mi attanaglia!!! A presto con il resto.