mercoledì 3 luglio 2013

Sarò una buona madre /1: come permettere ai figli di scegliere secondo i loro interessi e le loro attitudini.

Benchè io non ami svolgere attività fisica di nessun genere e detesti il concetto stesso di agonismo, ho preteso che i miei figli inserissero delle attività motorie di qualche genere nella loro agenda settimanale fin dal primo giorno in cui questo è stato tecnicamente possibile.

Per la scelta della specifica attività ho usato il metodo che mi è sembrato più democratico: identificata una rosa di attività che si svolgevano in luoghi ragionevolmente vicini a casa, ho portato i pupi alle rispettive lezioni di prova ed ho chiesto loro, a fine settimana-di-prova, di scegliere.

Questo per dire che quella di evitare gli sport di squadra non è stata al 100% una mia scelta. Che poi nel mio cuore sia partita una ola perchè sono straconvinta che sia meglio fare un po' di pratica individuale prima di accollarsi la responsabilità del successo di una squadra,  è un altro discorso. Il Pituffo ha avuto tutte le opportunità che gli servivano per iscriversi alla squadra di basket composta al 75% da suoi amici, ed è anche stato arruolato più o meno d'ufficio al mese di corsi "open" che la squadretta locale di calcio organizza ogni primavera per acchiappare iscrizioni per l'anno successivo. Ha deciso lui che il calcio gli fa schifo, laddove ahimè sulla scelta contro il basket ha inciso una pallonata in piena faccia presa al penultimo minuto della lezione di prova dove si era divertito un sacco. Ma anche gli allenatori ci hanno rassicurati che i corsi di basket vengono attivati ogni settembre e che non era necessario fare pressioni di nessun genere. Pallavolo, che secondo me è proprio lo sport per lui, non ha nemmeno voluto provarla perchè c'erano in campo troppe femmine per i suoi gusti, e in effetti io non capisco come faccia ad esserci una Nazionale Maschile se ai corsi di avviamento ci vanno solo le bambine.

Poi verso fine primavera ho capito che questa scelta solo-parzialmente-mia è stata una Manna dal Cielo. E che nonostante tutti i bei discorsi delle altre mamme sul ruolo del gioco di squadra nella formazione socio-psico delle creature, io mi guarderò bene dal proporre ulteriori lezioni-di-prova fino al giorno in cui non saranno i nani medesimi a venirmi a chiedere di iscriverli in questa o quell'altra squadra di questo o quell'altro sport.

L'ho capito quando ho avuto modo di parlare con mamme costrette a rinunciare alla festa di fine scuola per via della finale del campionato a causa delle violente pressioni dell'allenatore. Famiglie incapaci di progettare il proprio tempo libero in quanto il risultato della prossima partita determinerà la data della successiva, e via discorrendo.
E parliamo della categoria sette anni.

Confesso che mentre gli spiegavo che questo o quell'altro amico non poteva partecipare a questa o quell'altra festa/iniziativa a causa della sua partita di campionato ho ricordato al Pituffo che lui è fortunato a cavarsela con quelle due o tre garette all'anno a cui può scegliere se partecipare o meno. E lui ne ha convenuto con me.


Ciò detto, il Pituffo in due anni (e con un provvidenzialissimo cambio di scuola) è diventato cintura arancione di karate, e la Pulce ha completato il suo corso di pre-pre-danza e sta contando i giorni all'avvio di quello di Ginnastica Artistica. Ahimè abbiamo dovuto momentaneamente frustrare il suo interesse per il pattinaggio artistico perchè l'attività è adatta alla sua età, ma non per i suoi piedini: la scuola non forniva i pattini del 24.

E proprio quando ero riuscita a guadagnarmi il Diritto di Prelazione Per Entrambi I Figli sui corsi di nuoto dell'unica piscina che li offre contemporaneamente ad entrambe le fasce d'età, il Pituffo ha stabilito che ormai conosce un numero sufficiente di stili, e che fare le vasche su e giù in piscina lo annoia a morte.

Allora gli ho detto ok, finisci il corso e poi non ci vai più. A patto che tu ti scelga un'altra attività da svolgere una volta a settimana almeno nei mesi invernali.

Dopo aver visto un saggio e provato al centro estivo, ha segnalato break dance, atletica leggera e squash.

Ho controllato sui siti delle rispettive scuole.

Tutti questi corsi si svolgono il lunedi' e/o il giovedi'.

Come il corso di karate.

Alla stessa ora.